"Prima che tu dica «Pronto»"

Un vecchio libro su uno scaffale, impolverato, piccolo, e un po' sgualcito.
Da quando cominciai a leggerlo, mi accorsi di aver trovato un libro prezioso.

"Prima che tu dica «Pronto»" è una raccolta di fiabe di Italo Calvino.
Il titolo è stato ripreso da una storia in particolare, una scelta editoriale.
I suoi racconti sono eterogenei, e sono adatti a tutta la famiglia.
Se non ricordo male, fu questo libro che mi fece appassionare a questo grande scrittore.
A scuola avevo studiato Calvino soltanto "di striscio".
Nelle scuole si studia per bene?
Talento straordinario: se si studiassero tutti i suoi romanzi più famosi, forse, i ragazzi imparerebbero a scrivere come si deve. Magari, potrebbero addirittura imparare il mestiere dello scrittore, leggendo i suoi testi. Calvino potrebbe insegnare loro a dare libero sfogo alla fantasia, cercando di imbrigliarla, contenerla, in una trama.
Esagero?
Nei suoi romanzi brevi si coglie la tragedia addolcita dall'ironia dissacrante, lo spirito avventuriero e guerriero, la fantasia soprattutto: intrecciati e cuciti magistralmente sulle pagine.
Il frutto di tanta pratica.
Le sue opere sembrano una metafora della vita, e cos'è il mestiere dello scrittore se non un gioco di metafore?
In questo periodo, soprattutto, a noi nostalgici del libro cartaceo, manca il profumo della carta stampata. Ora più che mai, abbiamo bisogno di un romanzo che ci faccia evadere, che ci faccia viaggiare in luoghi sperduti nel tempo e nello spazio.
Sediamoci sul divano, o sdraiamoci nel letto.
Al lato di una finestra diamo uno sguardo fuori, facciamo lavorare l'immaginazione.
Leggere Calvino è un piacere: scrittura semplice e racconti brevi.
Voglio riuscire a collezionare tutti i suoi romanzi; dovremmo tutti custodirli con cura.
Dobbiamo valorizzare di più questo grande autore.

Dove reperire il libro

Non tutti sanno che Amazon nasce come marketplace di libri, potremmo iniziare a cercarlo lì.
Non importa l'edizione: trovatelo, compratelo, leggetelo, conservatelo, prestatelo!
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Cosa darei per averlo di nuovo tra le mani...

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